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E' stata una sopresa trovarla praticamente di fronte a casa.... Auto dal fascino inscalfibile, l'ho sempre amata. Anche se, tra lei e la Fulvia Coupè "giusta", non saprei quale scegliere

Una personalizzazione sicuramente originale. Lei poi, con quel rosso brillante e lucidissimo, i cerchi giusti è semplicemente bella. Si, in alcuno momenti appare la targa nera Modena, ma è solo una targa commemorativa voluta dal proprietario, non utilizzabile in strada

E' un bell'esemplare, non perfetto, ma bello e perfettamente funzionante...

@@PirataDesign Si vede..... Curata e amata...

@@yuricampaci8052 E da quanto ho capito viene utilizzata quotidianamente....

Questa è di un signore emigrato in Germania che spesso torna qui...

Grazie per aver apprezzato il video-racconto. La Tipo era sicuramente una auto robusta e affidabile. Sulla costruzione accurata ho alcuni dubbi: c'erano tanti esemplari che hanno manifestato problemi legati all'allestimento. ma nel complesso era sicuramente una buona auto

Questa è una vettura davvero poco nota: ne parlarono in piccoli trafiletti alcune riviste di settore, poi sparì nel dimenticatoio. All'epoca cambiavano tante cose, anche a livelloomologazioni e la Giannini optò per la scelta di concentarsi sugli allestimenti lasciandoda parte le elaborazioni. Grazie per aver apprezzato il nuovo documentario

Auto che ha segnato un epoca, come la Super5 GT Turbo o la 205 GTI.

Grazie per questa informazione. Interessante conoscere questa storia e sapere che la famiglia ha deciso di tenerla come ricordo. Conosco tante storie simili.

@@PirataDesign Grazie a te per i video stupendi. Riguardo l’esemplare di Roma la vidi l’ultima volta quando morì il proprietario, nel 1998. Ricordo che era parcheggiata in via delle Rose. La moglie del proprietario fece parcheggiare la Tipo nel loro box (Via Acacie) e da allora è li. La signora è ancora viva ed ha scelto di continuare a pagare il bollo. Credo che quando verrà meno i figli decideranno di sgombrare il box e vendere la Tipo. Nel box ci sono anche un Aprilia Amigo ed una Bianchi Predator, entrambe del defunto.

@@r.g.armstrong2688 Grazie anche per queste precisazioni. Sarà sicuramente interessante scoprire se e quando questa Tipo rarissima verrà messa in vendita Grazie per il consueto apprezzamento

Auto simpatica, che mi è sempre piaciuta, che ho guidato in tante occasioni e che ricordo anche divertente. Se solo, nella versione di serie, avesse avuto qualche CV in più....

Grazie a te per averlo guardato e apprezzato !

All'epoca, anche in Italia si valutava la possibilità di inserire nel codice della strada la patente a 16....

@@PirataDesign Però in Austria e Germania puoi guidare qualsiasi veicolo a tre ruote a 16 anni, infatti sono famosi gli adattamenti delle Fiat 500 "moderne" a tre ruote per rendere possibile la guida ai sedicenni, mentre in Italia rimangono guidabili a 18 anni come sarebbe stato per lo Scooter 😀

@@Renatodonadio Vero. Ricordo quegli adattamenti sulle 500, vista una dal vero qualche anno fa in Liguria

Questo modello va interpretato come una vettura estremamente esclusiva, costruita per soli 25 appassionati del marchio. Quindi è stato fatto il possibile, senza esagerare con i costi per renderla appetibile con allestimenti ricercati. Alcuni li trovo adatti alla Giannini, come l'estetica, altri meno, come l'ebanisteria in radica di noce.. Ma all'epoca era di moda.

Vero

Grazie a te per averlo guardato e apprezzato. Hai visto tutti e 4 i video ?

@@PirataDesign Ne ho visti 3 per ora, molto interessanti e ben fatti Grazie 👍🖐️

@@Scleroful grazie a te !

Sicuramente una vettira ricercata, raffinata nella meccanica e in alcune soluzioni adottate. Esteticamente poco riuscita, non ha avuto grande diffusione, complici anche il costo elevato, la tassaizone che colpiva quel genere di vetture e i tanti nei che hanno afflitto la prima serie

@@PirataDesign perché costava tanto alfa romeo 6?

@@user-og2dq5gq7d Era un'ammiraglia... e nel mercato italiano aveva costi esagerati, non alla portata di tutti, anche se alcune concorrenti avevano listini più impegnativi

@@PirataDesign ma quanto costava?

@@user-og2dq5gq7d Nel documentario viene detto....

In un certo senso, era lo stesso filone: auto superspecializzate derivate da una utilitaria di grande dissusione. Nel caso della Torino! venne fatto un attento studio aerodinamico che ha dato risultati incredibili.

Sulla base della prima Punto anche la Abarth fece la propria parte presentando un prototipo di elaborazione che avrebbe dovuto montare un aspirato 16v attorno ai due litri: peccato che poi non se ne fece nulla, perché l' estetica era davvero bella

@@joeflayerson2441 La ricordo bene e ho anche alcune foto in archivio dei prototipi. Montava il motore 1.8 16v che ha poi esordito sulla barchetta, ma con potenza portata a 150/160 cv. Aveva fiancate bombate e cerchi da 15". Un peccato non sia stata prodotta

La Giannini offriva le serie Look di Panda, Uno e Tipo, alle quali poi si aggiunsero le Prestige e le Top Line, tutte caratterizzate da allestimenti ricercati per dotazioni e rivestimenti

A me, a parte la radica, non sembra orribile, Anzi per le mdoe del periodo era decisamente riuscita

@@PirataDesign in effetti , gli interni sono brutti, in velluto erano pou belli, pero per quegli anni era una buona auto, spaziosa pure e contachilometri in digitale.

Il 1600 era forse il motore più equilibrato tra tutti quelli offerti nella gamma Tipo ( almeno quelli a benzina) in ripresa andava meglio del 1.8 8v e del 2.0 8v delle Granturismo)

" Just Dance "di Patrick Patrikios In coda ai miei video, nei titoli, trovi sempre i riferimenti alle tracce audio

Nel caso della Giannini, in parte questa scelta è da imputare alle nuove normative in tema di omologazioni che in italia rendevano davvero la vita difficile a chi operava in questo settore

Il volante con corona in radica era disponibile a richiesta, sicuramente non munito di un disegno elegante e prestigioso come i Nardi

Ciao, Luke. Questa è una chicca.. Sconosciuta, a parte i piccoli trafiletti pubblicati al momento della presentazione. Come raccontato , i soli 25 esemplari vennero "bruciati" in breve tempo. Grazie, come sempre, per l'apprezzamento !

Non esiste più l'italia, che è ben più grave

Una variante interessante

@@PirataDesign senza dubbio peccato ke non labiano potenziata

Grazie a te, Paul !

Ciao, Ale e grazie per aver guardato e apprezzato anche questo nuovo documentario che presenta una vettura oggettivamente sconosciuta a tanti

Grazie a te per aver apprezzato il documentario. Sul tuo punto di vista mi trovi assolutamente d'accordo

Grazie per aver apprezzato anche questo documentario, dedicato ad un'elaborazione Giannini della Tipo poco nota

Grazie a te per averlo guardato e apprezzato

Sono tra le ultime realizzazioni Giannini,, quindi avranno sicuramente una valutazione superiore agli omologhi modelli Fiat, ma restano comunque lontane dallo spirito delle Giannini anni '60 e '70

In effetti chi conosce questa specialissima Tipo, ne ha avuto notizia dalle riviste di settore pubblicate tra novembre e dicembre 1989, quando comparivano gli articoli sulla sua presentazione ( in alcuni casi dei semplici trafiletti), tutti che mostravano le uniche immagini ufficiali . Ricordo la Uno Turbo "Auto Oggi" e anche le varie versioni della stessa auto realizzate da Coriasco e Moretti ( di queste parlo nel documentario che presenta la sfida tra la Uno Turbo e la Super5 GT Turbo.

Se non lo fosse sarebbe un peccato 😁😉

Su questo non sono d'accordo: all'epoca la tendenza nelle elaborazioni era quella, con pochi accorgimenti si cercava la distinzione. Questa Tiponon è nemmeno troppo vistosa, visto che non mostra imrpobabili spoiler o alettoni. ( il tuning di fine anni'90 primi anni 2000 è decisamente più tamarro e ha rovinato tante auto...anche rare). In questa Tipo trovo fuori luogo solo la radica

Questa è una vettura definitiva, una macchina meccanicamente completa, con un design riuscito, dotazioni e finiture di alto livello. Una vettura che forse nemmeno l'Alfa ( e quindi la Fiat..) ha pubblicizzato a dovere. Aveva un insieme di caratteristiche uniche. Un sistema di trazione integrale che nessuno aveva ( nemmeno l'Audi..), una guidabilità eccezionale. Unica pecca, a mio avviso, il peso davvero elevato che mortificava le prestazioni ( anche se... ferma non era). In Italia , con quelle assurde normative fiscali, era impensabile acquistarla, ma all'estero la amano ancora oggi. E, come ho già scritto in alcuni dei commenti a questo documentario, pensa che si era svalutata talmente tanto che me ne proposero una a una cifra ridicola ( che resta uno dei miei più grandi rimpianti in tema di auto). Grazie per aver guardato e apprezzato il documentario !

Grazie per il consueto apprezzamento.... a 360° !

Un 'interpretazione assolutamente personale e non banale

per tua info. le perline... sono veri swarovski,aurora boreale,quando sono usciti sul mercato piu di 30 anni fa...era una cosa introvabile,lui il propietario un austriaco,aveva una 164qv, me li faceva avere,nessuno aveva questi,anche il sistema per incollare,che tengano per anni...molto difficile farlo...se riesci,sei il piu grande...in quelli ambienti...questi poi di notte sono come illuminati oh quando ce il sole.... ti raconto la storia realmente accaduto cosi...per tua info.....il propietario e linventore della swarovski ..intendo dire...